Re delle Alpi - La Thuile, Valle d'Aosta

Pietro S.

Suggestiva la posizione in mezzo alle montagne. Gestione del tutto inflessibile e per nulla attenta alle esigenze degli ospiti. Struttura priva delle più basilari facilities (es. Manca una connessione wi-fi). Stanze da albergo due stelle anni ‘80 con mobilio non adeguato; rapporto qualità prezzo pessimo. Cucina dell’hotel di scarsa qualità e non rapportata a quella di un hotel 4 stelle superior.

Giulia B.

Io parlo per la cucina in quanto ieri sera io con degli amici siamo andati a provare la cena con il gatto delle nevi. Ho prenotato telefonicamente e ho fatto espressamente richiesta per il gatto delle nevi in quanto la mia amica ha una brutta malattia e non può prendere freddo quindi non potevamo usufruire della motoslitta. Una volta conclusa la cena il gatto delle nevi era spento e c’era solo la motoslitta ad aspettarci. Siamo anche stati presi in giro dal titolare dell’albergo che ci ha detto prima che il gatto delle nevi lo potevamo aspettare perché c’era un’altra coppia che lo doveva prendere per scendere, ma l’altra coppia non esisteva proprio. Quando gli abbiamo chiesto quanto costasse prenderlo ci ha risposto 100 euro, ma che lui titolare dell’albergo che era l’unico a poterlo guidare non aveva voglia di accompagnarci giù. Ci ha inoltre detto che loro telefonicamente “non sanno quello che dicono e che telefonicamente non conta nulla” dato che ci aveva assicurato il gatto delle nevi, ma come può una telefonata di un cinque stelle non contare niente? Quindi siamo dovuti scendere con la motoslitta, di notte, con un freddo assurdo. Per fortuna, per colpa della malattia la mia amica non è potuta venire, non abbiamo chiesto i soldi indietro, però non ci hanno offerto neanche una bottiglia d’acqua che era fuori menù e non ci hanno neanche permesso di portare il cibo in albergo alla mia amica, abbiamo pagato 120 euro a testa (480 perché in quattro, cioè in tre perché lei non è venuta), non gli costava niente darci un po’ di salmone affumicato a fette da portare via.

Dopo questa premessa sulla “simpatia” del titolare passo al cibo.
Menu osceno per essere in montagna (salmone affumicato o crudo di antipasto, amatriciana o tagliatelle ai funghi (ma senza funghi perché io le ho prese) per primo, pollo o maiale per secondo e dolce.
Il pollo e il maiale non erano cotti bene, erano duri e lo abbiamo detto al cameriere quando ha ritirato i piatti perché ci ha chiesto se il cibo fosse buono. Noi abbiamo detto che la carne era un po’ dura da mangiare infatti è stata avanzata. La sua risposta è stata la seguente: “però il purè l’avete mangiato”. Si, lo abbiamo mangiato perché le porzioni erano così scarse che son quello che abbiamo pagato abbiamo mangiato quello che potevamo.

Il dolce ci è stato servito al cucchiaio in un piatto da condividere, io mai visto mangiare in un ristorante a cinque stelle in un piatto con un cucchiaino da dividere con gli amici. Noi non siamo schizzinosi però non mi sembra il caso.

Il riscaldamento era spento e c’era parecchio freddo.

Ieri sera non eravamo gli unici a lamentarci e si sentivano lamentele da altri tavoli, è stata la parte più bella della serata.

Luke

Siamo stati al Re delle Alpi durante la settimana intorno a capodanno.
La struttura dell’hotel è bella, moderna e pulita.
Lo staff è cordiale e disponibile.
Location in inverno ottima per chi ama solo sciare ma scomodo per tutte le altre attività. Infatti gli spostamenti si effettuano tramite gatto delle nevi o moto slitta (a pagamento) e non sono possibili durante gli orari di apertura delle piste (indicativamente dalle 8:30 alle 17:30). E’ possibile lasciare sempre l’ hotel con gli sci.
La Spa dell’hotel e’ carina ma a pagamento e sovrapprezzata rispetto a quello che offre (40€ a persona accessibile solo dalle 13).
La cucina del ristorante è buona ma con porzioni piccole rispetto al costo e non è possibile ordinare vino al calice o birra.

massimo D. L.

servizi sotto la norma per un 4 stelle che si auto definisce "lusso". Il ristorante , che si definisce "gourmet" propone una cucina di medio basso livello ( anche il buffet di colazione è di basso livello )
Dulcis in fundo: l atteggiamento del direttore è inqualificabile..scontroso e maleducato.
potrei dilungarmi ma ho gia speso troppo tempo per questa struttura
ps. i camerieri e le ragazze all accoglienza sono molto carini ed educati

mondoverde

Ho prenotato la cena da 120 euro a testa con amici, la cena valeva meno di un menù operaio piacentino sia come qualità (veramente bassa) sia come scelta (salmone, amatriciana, pollo in un ristorante di montagna dove mi aspettavo cibo tipico). Camerieri simpatici, ma poco professionali. |Titolare maleducato e scortese.|Da evitare.

Luca M.

L’hotel è a 2000 metri, sotto il passo del piccolo san bernardo, in una oasi di pace e con pochissimo traffico. Questa è forse l’unica nota positiva. Siamo stati un paio di giorni a fine agosto: il prezzo a notte era veramente alto se poi rapportato al servizio: forse la media della zona che noi non frequentiamo. La stanza assegnata era la 11, mansardata, senza finestre apribili, con doccia ricavata in spazio angusto sotto i travi e finestra apribile ai piedi! Un hotel di questa categoria non dovrebbe avere camere così! Chiedo di cambiare e ce. E danno un’altra non mansardata, con finestre, la 7 (da una puzza continua di fognatura). La doccia è pietosa, sporca di calcare e pulita malamente. Arredo d’epoca, ma più vecchio che antico, macchie sul soffitto, macchie su poltrona, capelli per terra. Troppo stanchi per cambiare. Puntiamo sulla cucina. Cena discreta, buoni i primi, ma scarse le carni. Colazione buona, ma comincia alle 8, calma… personale ottimo, tutti molto gentili e cordiali. Si percepisce però una impostazione diversa , troppo, con ospiti occasionali e ricorrenti. Per questo prezzo ci vorrebbe una maggiore cura. Non ci torneremo di sicuro.

Silvia M.

Abbiamo soggiornato a fine giugno, il livello complessivo non è adeguato al prezzo. Le camere non solo climatizzate, il che poteva andare bene pre cambiamento climatico..ora che a 2000 mt si raggiungono 25 gradi in estate, le belle e grandi vetrate fanno diventare la stanza esposta ad est un forno la mattina presto. Il ristorante ha dei prezzi esorbitanti, porzioni minime, la carne era durissima, niente vino al calice. Piscina e zona spa sono a pagamento! 40 euro a persona, con poco più entri al QC di Pre. Per la stessa categoria di hotel c'è roba migliore a prezzi più onesti

Francesco A.

Una struttura da sogno in un contesto davvero spettacolare. Personale molto gentile e disponibile ad ogni esigenza e richiesta. E' presente anche una Spa molto bella ed attrezzata che può essere una valida alternativa nelle giornate di maltempo. Assolutamente consigliato